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L’omicidio del banchiere e politico Emanuele Notarbartolo, alla fine dell’Ottocento, raccontato dallo studente Giovanni Serrao della terza C del liceo scientifico “Filolao” di Crotone

CronacaL’omicidio del banchiere e politico Emanuele Notarbartolo, alla fine dell’Ottocento, raccontato dallo studente Giovanni Serrao della terza C del liceo scientifico “Filolao” di Crotone
Lucca. Quando si parla di vittime della mafia, si suole indicare come prima vittima eccellente in Italia il banchiere e politico Emanuele Notarbartolo; siamo alla fine dell’Ottocento. Il caso Notarbartolo fece molto scalpore in quegli anni negli ambienti socio-politici: uomo, onesto e severo, come direttore del Banco Sicilia durante la sua attività prese decisioni che ostacolavano i poteri mafiosi; anche se sono ormai passati molti anni e il suo nome è stato cancellato dal tempo, il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, vuole ricordarlo attraverso la voce dello studente Giovanni Serrao della classe III sez. C del liceo scientifico “Filolao” di Crotone. “Il primo febbraio del 1883, il titolare...